Ultimata la costruzione di un impianto fotovoltaico composto da una sezione dotata di sistema ad inseguimento azimutale che crea una struttura ombreggiante per il parcheggio della ditta Elettronord, da una seconda sezione a struttura fissa formante una pensilina sopra la zona ingresso del blocco edificiale e da una terza composta da una struttura ad inseguimento zenitale posta in testa alla struttura ombreggiante. La sezione dotata di inseguitore solare azimutale è composta da 6 diverse tipologie di moduli fotovoltaici raggruppati in file da 8 moduli a formare 6 sottosezioni del tutto indipendenti dotate cioè ognuna di un inverter dedicato, la sezione fotovoltaica denominata pensilina è costituita da tre diversi tipi di pannello fv agganciati a tre inverter. La terza sezione ad inseguimento zenitale è costituita da pannelli di tecnologia CIS con un inverter dedicato. Lo scopo della diversificazione delle tipologie di moduli è quello di testare il comportamento in campo dei vari modelli per poter individuare pregi e difetti in condizioni di lavoro comparabili.
L’approfondito monitoraggio delle sottosezioni del campo fotovoltaico potrà dare importanti dati per l’individuazione dei moduli che si adattano maggiormente alle caratteristiche climatiche della zona di Trento. L’individuazione dei moduli con i migliori rapporti qualità/prezzo oppure con le migliori performance in valore assoluto sarà uno strumento prezioso per proporre ai nostri clienti la migliore soluzione con un ritorno in producibilità ottimale e quindi una ricaduta nel tempo, anche in ambito ambientale, su scala ben più ampia di quella ricollegabile al solo nostro impianto, visto che avremo gli strumenti per installare sul territorio impianti con rendimenti massimizzati.
Le sezioni ad inseguimento solare permetteranno di incrementare di circa un 25% la produzione di energia rispetto ad una soluzione fissa quindi i moduli usati in queste sezione avranno un punto di ritorno energetico (il punto in cui il modulo ha prodotto la stessa energia che è stato necessario spendere per costruirlo) più basso.
L’impianto permetterà di produrre circa 23.200 kWh/anno con un risparmio equivalente dei seguenti composti: ton.11,5 di CO2, kg15,29 di anidride solforosa, kg 9,54 di polveri sottili, 5,80 TEP. Un vantaggio ulteriore dell’uso della fonte elettrica derivata da fotovoltaico per una realtà produttiva deriva dal fatto che l’attività lavorativa si svolge prevalentemente durante le ore diurne quindi la richiesta di energia coincide, più che nelle situazioni residenziali, con la contemporanea produzione di energia dell’impianto fotovoltaico con un chiaro vantaggio per la riduzione delle perdite energetiche dovute alla trasmissione dell’energia dal sito di produzione al sito di utilizzo. Maggiore sinergia del discorso predetto si ha nella stagione estiva dove sia ha la massima radiazione solare e quindi la massima produzione dell’impianto fotovoltaico e di contro la massima energivoricità dell’azienda dovuta al consumo elettrico per il condizionamento dei locali.
L’azienda ha beneficiato, per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico, di un intervento agevolativo cofinanziato dal fondo comunitario FESR e dallo Stato italiano, relativo al Bando n°7/2009- Programma Operativo FESR